L'incarico professionale è stato condotto con l'intento di ottenere ben oltre rispetto al semplice mandato di messa in sicurezza e completamento. La volontà dei progettisti è stata rivolta soprattutto alla riqualificazione ambientale del complesso, originariamente avulso dal contorno di particolare pregio paesaggistico (siamo a ridosso di un'importante area SIC), in particolare per la colorazione dei volumi edilizi, in tutto contrastante con le tradizioni ed i colori locali. Una parte dell'incarico ha dunque risolto le problematiche di inserimento, operando una riqualificazione cromatica dei volumi esistenti, utilizzando colori più in armonia col contesto. La parte preponderante del finanziamento è stata invece indirizzata alla realizzazione del nuovo blocco spogliatoio per le aree sportive minori. L'edifico, dal semplice impianto planimetrico, risponde sostanzialmente alle esigenze dimensionali stabilite dalle norme federali. L'involucro esterno conferma il ricorso a colori armonizzati, valorizzati da contrastate alternanze e differenti trattamenti superficiali. La facciata principale presente due piani di riferimento, uno leggermente arretrato rispetto all'altro, differentemente concepiti: liscio quello più esterno, rigato quello più interno. L'effetto sottolinea la plasticità dei volumi e la linearità delle forme, volutamente semplici e razionali. Le facciate sono impreziosite da inserti a correre in basalto, volutamente in disaccordo cromatico con le superfici piane, simili invece ai colori degli infissi. Gli accessi sono infine protetti da una pensilina metallica tinteggiata color avorio. Gli interni invece staccano decisamente dall'involucro. Il pavimento in resina degli spogliatoi è di un rosso acceso che, per riflesso, colora anche le pareti bianche. Le fughe dei rivestimenti e dei pavimenti dei bagni riportano lo stesso rosso acceso, su ceramiche chiare, costituendo un forte richiamo agli ambienti collegati. La colorazione vuole simboleggiare la grinta e l'agonismo che anima gli atleti impegnati in qualsiasi disciplina sportiva. Tutti i prodotti ed i materiali utilizzati sono rigorosamente coerenti coi principi dell'architettura sostenibile, soprattutto in merito alle possibilità di futuro smaltimento o riuso. Il ricorso al laterizio dalle elevate proprietà termo-acustiche, la pietra, il metallo in forma amovibile concorrono assieme a sottolineare l'estrema attenzione alla compatibilità ambientale.
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